Tinidazole Generico
Tegopen è un medicinale antibatteriale del gruppo penicillini. Destrugge batteri bloccando la sintesi dell’involucro delle cellule di batteri e cosi previene propagazione di microorganismiTinidazole 500mg
Informazioni per la spedizione
Uso convenzionale
Il tinidazolo è un antiprotozoario e un antibiotico utilizzato per trattare alcune infezioni causate da protozoi (minuscoli microrganismi unicellulari). Il tinidazolo uccide i parassiti e i batteri sensibili e viene utilizzato anche per trattare alcune infezioni a trasmissione sessuale.
Dosaggio e modalità di somministrazione
Assumere per via orale con cibo/latte. Per ottenere risultati ottimali, assumere ogni giorno alla stessa ora.
Dosaggio consigliato per i bambini a partire dai 3 anni di età:
– per l’amebiasi intestinale: 50 mg/kg/die per 3 giorni (fino a 2 g/die)
– per amebiasi, ascesso epatico: 50 mg/kg/die per 3-5 giorni (fino a 2 g/die)
– nella giardiasi: 50 mg/kg una volta (fino a 2 g/giorno)
Dose raccomandata per gli adulti:
– per l’amebiasi intestinale: 2 g/giorno per 3 giorni
– per amebiasi, ascesso epatico: 2 g/die per 3-5 giorni
– per la vaginosi batterica: 2 g/die per 2 giorni o 1 g/die per 5 giorni
– per la giardiasi: 2 g una volta
– nella tricomoniasi: per via orale: 2 g in dose singola. Ricordate che se volete ottenere maggiori benefici, il vostro partner sessuale deve essere trattato contemporaneamente con la stessa dose.
Nota:
Queste istruzioni sono fornite a titolo puramente indicativo. È essenziale consultare il proprio medico prima dell’uso. Questo vi aiuterà a ottenere i migliori risultati possibili.
Precauzioni
Non bere alcolici durante l’assunzione di Tinidazolo o per 3 giorni dopo la sua interruzione. Il tinidazolo in combinazione con l’alcol può causare crampi allo stomaco, nausea, vomito, mal di testa e vampate di calore. Usare con cautela se si hanno precedenti di crisi epilettiche, insufficienza epatica e renale. Se si sta assumendo questo farmaco per la tricomoniasi (infezioni genitali negli uomini e nelle donne), è necessario trattare il partner sessuale contemporaneamente al trattamento, anche se non presenta sintomi. Inoltre, il Tinidazolo non deve essere utilizzato in gravidanza, durante la pianificazione della gravidanza o durante l’allattamento senza consultare il medico. Non utilizzare il Tinidazolo prima dell’allattamento senza consultare il medico.
Controindicazioni
Il tinidazolo non è approvato per i soggetti con ipersensibilità al tinidazolo, ai derivati del nitroimidazolo (compreso il metronidazolo) o a qualsiasi componente di questo medicinale. È inoltre controindicato nel primo trimestre di gravidanza e nelle madri che allattano.
Possibili effetti collaterali
Queste possono includere tutti i tipi di reazioni allergiche. Inoltre, gli effetti collaterali più possibili includono:
crampi;
Febbre, brividi, dolori corporei, sintomi influenzali;
intorpidimento, bruciore, dolore o formicolio;
febbre, mal di gola e cefalea con gravi vesciche, desquamazioni ed eruzioni cutanee rosse.
Quelli meno gravi comprendono:
mughetto vaginale (prurito, perdite bianche);
uno sgradevole sapore metallico in bocca;
nausea, vomito, perdita di appetito, mal di stomaco;
stipsi, diarrea, crampi allo stomaco;
urine scure;
cefalea, vertigini;
dolori muscolari o articolari;
bocca secca, sete, lingua scolorita;
macchie bianche o piaghe nella bocca o sulle labbra; oppure
lievi eruzioni cutanee o prurito.
Se si verifica uno di questi casi, interrompere l’uso di Tinidazolo e informare il medico il prima possibile. Consultare il medico anche per eventuali effetti collaterali che sembrano insoliti.
Interazioni tra farmaci
Il tinidazolo interagisce con i seguenti farmaci: amiodarone, cimetidina, colestiramina, ciclosporina o tacrolimus, desametasone, fluorouracile, griseofulvina, litio, rifampicina, erba di San Giovanni, antibiotici come azitromicina, ciprofloxacina, claritromicina, eritromicina, itraconazolo o ketoconazolo, farmaci per l’HIV, tra cui nevirapina, delavirdina o efavirenz; o anticonvulsivanti come carbamazepina, fenitoina o fenobarbital. Si noti inoltre che un’interazione tra due farmaci non significa sempre che si debba interrompere l’assunzione di uno di essi. Come di consueto, gli effetti dei farmaci vengono influenzati, pertanto è necessario consultare il medico per sapere come controllare o gestire questa interazione.
Dose mancata
Se si dimentica di prendere la dose in tempo, farlo non appena ci si ricorda. Ma non prendetelo se è troppo tardi o se è quasi ora di prendere la dose successiva. Non aumentare la dose raccomandata. Assumere la dose abituale il giorno successivo alla stessa ora.
Overdose
I sintomi dell’overdose di Tinidazolo sono sconosciuti. Pertanto, in caso di sintomi insoliti, contattare immediatamente il medico.
Immagazzinamento
Conservare a temperatura ambiente tra i 20 e i 25 C (68-77 F).
Dichiarazione di non responsabilità
Forniamo solo informazioni generali sui farmaci, che non coprono tutti i riferimenti, le possibili combinazioni di farmaci o le precauzioni. Le informazioni contenute nel sito web non devono essere utilizzate per l’automedicazione e l’autodiagnosi. Eventuali istruzioni specifiche per un determinato paziente devono essere concordate con il proprio consulente sanitario o medico curante. Si declina l’affidabilità di queste informazioni e di eventuali errori in esse contenuti. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni diretti, indiretti, speciali o consequenziali derivanti dall’uso delle informazioni contenute in questo sito web o per le conseguenze dell’automedicazione.